Il Comitato San Nicolò scrive al sindaco

Ancora troppe le incertezze sul futuro di San Fratello


San Fratello, 21 Luglio 2012. Il Comitato Chiesa di San Nicolò Nuova, preoccupato per alcune incertezze sul futuro di San Fratello, decide di scrivere al Sindaco, chiedendo di fare chiarezza affinchè la popolazione prenda le giuste decisioni.
Ecco la lettera:
Comitato Cittadino “Chiesa San Nicolò Nuova”. Via Saverio Latteri n° 21, 98075 San Fratello (ME) - Tel.3289736686-Fax n° 0941/727112, Mail [ anto_emu@alice.it ]




Al Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo; Al Prefetto di Messina; Al Direttore Generale della Protezione Civile della Sicilia Pietro Lo Monaco; Al Sig. Sindaco di San Fratello; Al Comando dei Carabinieri della Stazione di San Fratello; Alla Redazione “La Stampa” (lettere@lastampa.it); Alla Redazione “Gazzetta del Sud” (info@gazzettadelsud.it); Alla Redazione “Corriere della Sera”(quotidiani@rcs.it); Alla Redazione “Giornale di Sicilia” (segreteria.direzione@gds.it); Alla Redazione “Il Giornale” (segreteria@ilgiornale.it); Alla Redazione “Il Messaggero” (posta@ilmessaggero.it); Alla Redazione “La Repubblica” (larepubblica@repubblica.it); Alla Redazione “La Sicilia” (segreteria@ngweb.it); Alla Redazione “L’osservatore Romano” (ornet@ossrom.va); Alla Redazione “Della Rai Tg3”( tg3cronaca@rai.it)


Il Comitato è preoccupato sulla mancanza di tempi certi per la rinascita di San Fratello post frana. Siamo a conoscenza del fatto che, molti sanfratellani stanno presentando perizie per demolire le proprie abitazioni, pur essendo esse in condizioni idonee a poter essere salvate o addirittura illese, riconoscendo che questa sofferta scelta arrecherà loro un danno economico.  Ciò è dovuto allo sconforto ed alla mancanza di alcuna certezza sul futuro, se mai ne avrà uno, di questo paese.
Infatti:
1.       non esiste alcun piano di rientri nei luoghi ove i lavori sono stati effettuati e c’è l’idoneità,
2.       non si hanno tempi, solo promesse mai mantenute,  sulle demolizioni di edifici pubblici e privati gravemente danneggiati, che creano problemi di incolumità per tutti coloro, mi riferisco agli operai, che sono costretti a lavorare in situazioni di assoluta insicurezza,
3.        la scuola media che doveva riaprire a detta del Sindaco a settembre 2012, ancora oggi 19/07/2012 è nell’identica condizione o forse peggio del dopo frana 13-14/02/2010. Ciò porterà per il secondo anno consecutivo, un ennesimo braccio di ferro con l’ufficiale sanitario per l’idoneità dei container ad edificio scolastico, con gravi disagi per i ragazzi e genitori  che dovranno vivere un anno scolastico da precari. Perché ? 
 Tutto questo disguido burocratico e di programmazione sembra che probabilmente porterà inoltre l’ eliminazione dell’ufficio di Presidenza e di Segreteria nella scuola di San Fratello con tutto ciò che ne consegue, 
4.       nulla sulla nuova rete idrica e fognaria per tutto il paese che a detta del Direttore Lomonaco il paese necessita  per la messa in sicurezza ed è già finanziata,
5.       buio totale sulla demolizione e ricostruzione della chiesa San Nicolò (solo parole e ipotetici “schizzi”).
6.       Si parlava di un acconto per le riparazione degli edifici ma, nonostante molte perizie sono state presentate a carico dei  cittadini ancora devono essere esaminate e tutto procede a passo di formica.( NON CI SARA’ NE ACCONTO NE SALDO?)
              Ci fa rabbia che, nonostante ingenti cifre (mai saputo quanto serviva e quanto è stato e sarà speso) a detta degli organi d’informazioni di massa che, spesso annunciano milioni di euro investiti o da investire per il dissesto idrogeologico di San Fratello, quasi tutti problemi nel quotidiano son irrisolti.
            I cittadini di San Fratello  vivono un disagio di cui si disconosce l’esito, che si somma alla precarietà che la crisi economica sta imperversando per l’Italia e che qui “morde” in maniera rabbiosa.
chiediamo:
            Che “qualcuno” faccia in maniera inequivocabile chiarezza sul presente e futuro prossimo (non tempi biblici) di San Fratello e dei sanfratellani e si fermi questa emorragia di sanfratellani che scoraggiati scappano loro malgrado via da San Fratello. 
           Senza promesse da marinaio o promesse elettorali visto l’avvicinarsi della tornata elettorale che riguarderà le comunali, provinciali, regionali e nazionali; affinché la popolazione prenda le  giuste e vantaggiose decisioni.

Il  Presidente, Antonino EMANUELE

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