Piove sul bagnato nel quartiere Stazzone

Prime piogge, in tilt la via Pirandello e intanto spuntano delle perizie anomale 
È bastato un pomeriggio di autunno e una pioggia leggera per trasformare la via Pirandello in un lago. Il problema segnalato dal presidente del Comitato Chiesa San Nicolò Nuova, il sig. Antonino Emanuele, è sempre lo stesso: l’acqua non riesce a defluire.



“È mai possibile che problemi simili siano ancora all’ordine del giorno in quasi tutti i quartieri di San Fratello nonostante i precedenti?”

“Cosa succederà quando arriveranno le piogge più intense?”


Intanto spuntano alcune perizie “anomale”, in quanto prevedono la demolizione di abitazioni che non sembrano aver subito danni rilevanti. E’ probabile che si tratti di proprietari già in possesso di altre abitazioni, che vorrebbero percepire l’indennizzo di abbattimento su edifici ormai senza mercato. Insomma, soldi facili e utili, soprattutto in un periodo di crisi come questo!


 La proposta è ovvia: visto gli elevati costi di demolizione e quelli successivi per l’indennizzo delle abitazioni e considerando che molti dei proprietari realmente danneggiati dovranno necessariamente abbattere la propria di abitazione, senza poterla ricostruire, sia per motivi tecnici quanto di sicurezza; senza contare che l’indennizzo non sarà mai pari al valore reale dell’abitazione e ciò non consentirà a nessuno la ricostruzione senza rimetterci denaro; “Non sarebbe più logico – oltre che conveniente – abbattere solamente gli edifici compromessi? Riparando invece quelli recuperabili per metterli successivamente a disposizione in modo gratuito ad altri cittadini che realmente hanno perso la casa”.



Il vecchio proprietario riceverebbe comunque l’indennizzo di demolizione, dopodiché cederà il diritto ad un nuovo proprietario che rinunciando al proprio di indennizzo, potrà però accedere al contributo di riparazione e avrà una nuova abitazione senza spese aggiuntive.

Infatti, molti sfortunati cittadini hanno ancora una grande voglia di restare o tornare a San Fratello, fra questi ricordiamo non solo residenti, ma anche tanta gente non residente che aveva un’abitazione nel territorio di San Fratello e veniva spesso a passarci le vacanze alimentando la nostra economia.

  
Anche se potrebbe sembrare di difficile attuazione è questa una proposta da tenere assai in considerazione, visto che alcune abitazioni sono integre nonostante le perizie dicano altro, mentre altre sono danneggiate irrimediabilmente e l’indennizzo non garantirà la ricostruzione al proprietario, a maggior ragione se trattasi di seconda casa e/o di un non residente.

Si risparmierebbero così i soldi per delle demolizioni inutili, e allo stesso tempo altri soldi per degli indennizzi che comunque non colmerebbero le perdite avute, con l’ulteriore vantaggio di mantenere a San Fratello tanta gente legata davvero al territorio.

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