Il 20 e il 21 ottobre ritorna la
storica Manifestazione dedicata al Cavallo di San Fratello. Giunta alla 54^ edizione la Rassegna Mostra Mercato
Concorso del “Sanfratellano”
Maestoso e rustico, docile e fiero, il cavallo Sanfratellano è da secoli il
padrone indiscusso dei monti Nebrodi. Le sue origini si perdono nella notte dei
tempi, dove storia e leggenda si fondono aumentandone così il suo fascino
inconfutabile.
La storia vuole derivare le sue
origini direttamente dai cavalli siciliani (equus sicanus) famosi
nell'antichità e citati dai greci e dai romani. Ma i più credono che discendano
dai cavalli che i Lombardi avevano lasciato al seguito della Regina Adelaide di
Casale Monferrato, terza moglie di Ruggero I, che rimasero nella vecchia San
Filadelfio, oggi San Fratello da cui ha origine anche il nome.
Questo cavallo è vissuto libero e
brado nei boschi di San Fratello, sopportando i rigidi e lunghi inverni e le
calde e assolate estati, arrangiandosi con quel poco che la natura gli offriva,
ciò ha provocato una selezione naturale della specie, permettendo solo agli
animali più forti e sani di sopravvivere e di riprodursi.
Bellezza, robustezza e
adattabilità hanno ben presto attirato l’interesse degli appassionati e degli
studiosi, che, grazie anche al lavoro serio e fruttuoso degli allevatori con la
collaborazione preziosa dell’Istituto Incremento Ippico di Catania, hanno
favorito diversi incroci con i cavalli arabi e maremmani che hanno permesso di
ottenere un animale splendido dal punto di vista morfologico, resistente alla
fatica e adattabile a diverse attitudini.
Tratti caratteristici degli
esemplari sono mantello dal colore uniforme nelle varietà morello, baio e baio
castano. Oggi il cavallo sanfratellano viene impegnato con successo per
attività di trekking, per lo sport e per l’ippoterapia. Molto amato per la sua
bellezza, il suo spirito fiero e per la grande adattabilità. Ormai da anni gli
allevatori sperano nel riconoscimento ufficiale della razza, una grave mancanza
verso questo splendido animale e il suo magnifico territorio, cui ancora non si
riesce a porre rimedio.
Nella nostra “bacheca eventi” il programma
della 54^ edizione e il modulo per l’iscrizione
http://youtu.be/uk6f6dEV0G0
RispondiElimina