Montagne di rifiuti per le strade di San Fratello

Lo sciopero dei dipendenti, senza stipendio da mesi, causa disagi in tutti i centri coperti dall’Ato Me1.


La protesa dei dipendenti dell’Ato Me 1 si sta facendo sentire in tutti i paesi che vengono coperti dal consorzio territoriale dei rifiuti. 

Ovviamente, non viene risparmiato neppure San Fratello, dove i cassonetti sono ormai sommersi da montagne di rifiuti in tutti i quartieri del centro nebroideo. Addirittura in alcune isole ecologiche si sono registrati dei piccoli incendi che hanno causato disagi per i residenti.

La situazione già critica diventerà presto insostenibile se non verranno aiutati i dipendenti che chiedono giustamente il pagamento degli stipendi arretrati. La preoccupazione è palpabile in vista delle festività natalizie, che potrebbero portare ad un aumento dei rifiuti in strada e perciò ad un disagio ancora superiore.

Ma ciò che spaventa i cittadini è anche il fallimento dell’Ato in favore di un nuovo ente che dovrebbe occuparsi della raccolta rifiuti dell’intera provincia. Sembrerebbe assurdo, eppure ciò che ha causato la crisi del sistema rifiuti, cioè la centralizzazione delle competenze, verrà ancora una volta incoraggiata e sostenuta, quando forse si dovrebbe pensare ad un passo indietro e magari all’istituzione di piccoli consorzi formati da pochi comuni che fanno parte dello stesso comprensorio, per gestire meglio una problematica che nei prossimi anni meriterà sempre maggiore spazio.

Commenti

  1. Alfio Carroccio (with Facebook)6 dicembre 2012 alle ore 12:55

    bello schifo!

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  2. Salvatore Emanuele (with Facebook)6 dicembre 2012 alle ore 12:56

    Vedono Napoli e poi… ne «emulano le “virtù”»

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