Applausi
e lacrime che riportano il ricordo della storica Banda di San Fratello
a cinquant'anni fa.
Il Maestro Marino assieme ai musicanti |
Grande
successo ieri per la prima esibizione del Corpo Bandistico “San Benedetto il
Moro” Città di San Fratello, svoltosi in Chiesa Madre in occasione della
IV edizione del concerto “Note di Natale”.
In
una Chiesa stracolma, si presentano i circa 30 giovani per eseguire il primo
brano “Inno alla gioia” dedicato al giovane Benedetto Ziino scomparso
tragicamente nella notte del 17
settembre 2010 . Tanta l’emozione per questo pezzo di Beethoven che
vede tutta la gente applaudire e anche qualche lacrima. Vengono eseguiti quindi
altri tre brani in scaletta Bianco Natale, Adeste Fideles e Jingle Bells che
vede l’entusiasmo e la partecipazione di tutti, che accompagnano il ritornello
battendo le mani a ritmo di musica.
Si
chiude con il bis di “Adeste Fideles”, grande ovazione da parte del pubblico e
tanta emozione da parte dell’Arciprete Don Salvatore Di Piazza che a stento è
riuscito a tenere le lacrime cosi come la maggior parte delle persone
entusiaste per questo grande evento.
Finalmente
dopo tanti problemi e soprattutto nell’arco di soli tre mesi, la Banda di San
Fratello, assente per molti anni, sotto il nome di San Benedetto il Moro, ha
nuovamente suonato grazie all’impegno del professore Andrea Marino Batà in
primis, dell’Arciprete Di Piazza, del Sindaco Sidoti e di tutto il Direttivo.
Si è
rotto cosi lo scetticismo di molti nei confronti di questi giovani, che senza
chiedere grandi cose e soprattutto con pochissimo tempo a disposizione sono
riusciti a portare alti i nomi della storica Banda Musicale, di San Benedetto il
Moro e soprattutto di tutta la comunità di San Fratello.
Un
ottimo inizio dunque che sembra essere di buon auspicio per il futuro, sperando
che ci sia un maggiore impegno da parte delle Istituzioni, e si possa
finalmente godere anche a San Fratello di una Banda Musicale.
Fonte:
sanbenedettodasanfratello.blogspot.it
Finalmente di nuovo la banda a San Fratello, sono sicuro che diventera' una grande banda degna del passato. auguri al maestro per il suo impegno e spero di sentirla di presenza al piu' presto
RispondiEliminaNon ho nulla contro i futuri od il futuro maestro di questa banda musicale, ma volevo chiedere come mai un maestro non Sanfratellano alla guida di una banda Sanfratellana? .... e come mai ad Acquedolci un maestro di San Fratello ha a disposizione un gruppo di 60 persone circa?.... evidentemente siamo esterofili, abbiamo sempre elevato tortoricani e altri, non siamo neanche esterofili siamo solo invidiosi...
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