Lavori post-frana, si attendono notizie da Roma

Composta una Delegazione pronta ad incontrare Gabrielli in caso di ulteriori ritardi.


di CARMELO EMANUELE.
Davanti ad un gran numero di persone, si è svolta ieri nei locali del Chiostro Francescano della Chiesa Madre di San Fratello, la riunione organizzata dai Comitati post-frana dei comuni di San Fratello e Caronia.

È stata annunciata la notizia che la Protezione Civile Regionale ha firmato l’O.P.C.M. 3865 con gli adeguamenti richiesti e la stessa è stata trasmessa al M.E.F., dove successivamente alla “bollinatura” verrà sottoposta alla definitiva ratifica del Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta.

La notizia, dunque, è stata accolta con favore, ma considerando che gli intoppi sono sempre dietro l’angolo, dalla riunione di ieri i Comitati non vogliono più farsi trovare impreparati alle possibili brutte sorprese. Ed è per questo che è stato deciso che verrà formata comunque una Delegazione composta da cinque componenti: il sindaco uscente Salvatore Sidoti Pinto; il presidente del Comitato Chiesa San Nicolò Nuova, Antonino Emanuele; il presidente del Comitato Risorgere Maria Teresa Lo Balbo; il presidente del Comitato post-frana di Caronia Cuffari e un rappresentate dell’amministrazione comunale attualmente in carica a San Fratello, probabilmente il sindaco stesso Mario Francesco Fulia.
  
La Delegazione che si riunirà a breve, vigilerà sull’approvazione della suddetta ordinanza, che dovrebbe avvenire nell’arco di una settimana a partire da oggi. In caso di ulteriori ritardi o risposte negative, i cinque componenti saranno pronti ad andare direttamente a Roma per incontrare il Capo della Protezione Civile Franco Gabrielli per chiedere spiegazioni in merito; allo stesso modo, gli abitanti dei due paesi saranno convocati a Palermo davanti alla sede della Protezione Civile Regionale per manifestare contro i ritardi.

Ad oggi, comunque, restano alte le probabilità che tutto si risolva per il meglio la prossima settimana, la firma potrebbe arrivare già lunedì 23 settembre, come hanno confermato diversi esponenti politici regionali e nazionali.

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