Sbloccati nuovi fondi per San Fratello, altri 20 milioni per i danni della frana



di NINO DRAGOTTO
L'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del capo dipartimento di Protezione Civile, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'1 ottobre consentendo al Governo Regionale di subentrare nelle attività di intervento per superare la situazione di grave disagio causate dalle calamità atmosferiche che hanno interessato il territorio della provincia di Messina dall'11 al 17 febbraio 2010, sbloccati circa venti milioni di euro. 

L'ordinanza riapre la validità della precedente emanata nel 2010 con scadenza il 28 febbraio scorso, consentendo di proseguire gli interventi prioritari per la messa in sicurezza dei centri abitati. Il sindaco Francesco Fulia, il presidente del consiglio comunale Vittoria Liuzzo e l'amministrazione ringraziano il Governatore Rosario Crocetta, il senatore Giuseppe Lumia, il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, e quanti si sono adoperati nel superare ostacoli di diversa natura ed approdare alla pubblicazione ufficiale dell'ordinanza, atto propedeutico e importante per impedire la diaspora di gran parte della comunità sanfratellana. 

Il grande movimento franoso si è manifestato nei suoi aspetti più drammatici il giorno di San Valentino (circa 100 ettari), distrutte strade comunali, abitazioni, attività commerciali e ricettive; evacuate dalle loro abitazioni oltre 1000 persone. 

Dissesti geomorfologici a seguito di piogge prolungate con ingenti danni diretti al patrimonio abitativo, alle infrastrutture viarie,, alle attività produttive e ricettive, alle proprietà fondiarie e al demanio fluviale. I danni indiretti per l'assistenza alla popolazione sono stati rilevanti a causa delle attività di mitigazione e prevenzione legate allo sgombero di numerosi edifici ed interi quartieri. A seguito degli interventi alluvionali verificatisi nella provincia di Messina nel febbraio 2010, il dipartimento regionale di protezione civile ha avviato le iniziative dirette ad assicurare gli interventi di prima assistenza alle popolazioni coinvolte. 

Lo stesso dipartimento ha reso noto di aver promosso i necessari accertamenti e sopralluoghi nelle località colpite, soprattutto per quanto riguarda le zone in prossimità delle frane avvenute nelle aree di San Fratello e Caronia, provvedendo a verificare l'agibilità degli edifici,al fine di favorire il rientro degli abitanti nelle proprie abitazioni. [fonte: Giornale di Sicilia]

Commenti