Storia dei cognomi, i Todaro

di Francesco Miranda.
Il cognome Todaro deriva dal nome medioevale Todaro che nasce da una modificazione del nome latino di origine greca Theodorus (greco Τηεοδοροσ ) che significa “dono divino”: Theòs= dio – dòron = dono.

Si tratta di un cognome tipico del sud Italia, Sicilia, Calabria, Campania, Basilicata, ma ci sono nuclei consistenti anche al nord, Veneto, Liguria, Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia- Romagna, Toscana, Liguria, ecc.: è diffuso in 654 comuni di quasi tutte le regioni.

In Sicilia, dove c’è il nucleo maggiore, è presente in tutte le province: in particolare nell’agrigentino (Licata, Montallegro, Porto Empedocle, Sciacca, ecc.), nel messinese (Messina, Santo Stefano di Camastra, San Fratello, Barcellona Pozzo di Gotto, ecc.), nel trapanese (Trapani, Erice, Calatafimi, Alcamo, Valderice, ecc.), nel catanese (Catania, Vizzini, Mascalucia, ecc.), nel siracusano (Francofonte, Siracusa, Buscemi, ecc.), nell’ennese (Piazza Armerina, Regalbuto, Centuripe, Agira, ecc.)

Tracce di questa cognomizzazione si trovano a Naso(Me) tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500, con un Notaio Pietro Todaro, e ad Avellino nel XII secolo. Una famiglia Todaro, le cui origini risalgono all’inizio del secolo XVII, a monte San Giuliano fu insignita del titolo di barone di Galia (l’ultimo insignito fu Benedetto Todaro il 4/5/1799). Agostino Todaro (1818/1892), nobile dei baroni di Galia, fu senatore del Regno dal 1879, docente universitario, direttore dell’orto botanico di Palermo dal 1856 al 1892, socio dell’Accademia Pontiniana dal 1883.


Raimondo Todaro (Catania 19/1/1987), ballerino e attore: è stato 18 volte campione italiano di ballo nelle varie categorie. Ha partecipato a varie edizioni della trasmissione TV “Ballando con le stelle”, condotta da Milly Carlucci: nell’edizione 2013 partecipa in coppia con la schermitrice campionessa azzurra Elisa Di Francesca. Come attore ha debuttato nella miniserie televisiva “Operazione pilota” con Massimo Ranieri; ha partecipato a diverse fiction televisive fra le quali ricordiamo “Provaci ancora prof 3” del 2008.

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