Una donna nata in un'altra San Fratello.
di Carmelo Emanuele.
E’ scomparsa alla bella età di 107 anni Benedetta Lanuto, classe 1906, definita la “nonnina di San Fratello”.
E’ scomparsa alla bella età di 107 anni Benedetta Lanuto, classe 1906, definita la “nonnina di San Fratello”.
Una vita piena di sacrifici, come del resto
per gran parte della gente nata e vissuta nei primi 60 anni del novecento. Benedetta
ha assistito a due guerre mondiali e due frane. Viveva nell’antico quartiere di
San Nicolò di Bari, in una delle abitazioni più storiche di San Fratello, posta
nei quartieri più elevati dell’abitato.
Basti pensare solo per un attimo a quanto
siano lontani quegli anni di gioventù di Benedetta, quando San Fratello con i
suoi 12.000 abitanti era un esteso e promettente comune dei Nebrodi abbracciato
dalla Roccaforte, che coccolava i suoi antichi splendori. Erano i tempi delle
carrozze quando la terra dava realmente da mangiare alla gente. Il bestiame
entrava e usciva dal paese proprio come oggi fanno le meno romantiche
automobili. I muli carichi di ogni ben di Dio scorrevano per le vie di San
Fratello e il centro si reggeva quasi interamente su un'economia autonoma:
quasi tutto era prodotto a San Fratello, dalle sapienti mani degli artigiani.
Il tempo era scandito dai campanili delle 15 chiese nascoste fra le piccole
abitazioni e gli imponenti palazzi nobiliari.
Certamente un’altra vita quella di oggi,
con un paese totalmente cambiato nell’aspetto e nella sostanza, martoriato dalle
frane e logorato da anni di politica basata sull’interesse personale a
discapito di quello collettivo.
Benedetta lascia in eredità una speranza a tutti i
sanfratellani, perché il suo traguardo è l'ennesima testimonianza di longevità, che dimostra
l’integrità del territorio Sanfratellano, difatti Benedetta è solo l’ultima ad
aver superato i 100 anni, traguardo raggiunto diverse volte in passato dai
cittadini del paese nebroideo. Le più sentite Condoglianze ai familiari.
Le mie più sentite condoglianze ai familiari che, nonostante l'età della de cuius, sono in ambascia.
RispondiEliminaVoglio riportare un pezzetto del tuo articolo Carmelo, "Certamente un’altra vita quella di oggi, con un paese totalmente cambiato nell’aspetto e nella sostanza, martoriato dalle frane e logorato da anni di politica basata sull’interesse personale a discapito di quello collettivo." Spero tanto che la nonnina Benedetta da lassù ci illumini, faccia in modo che i malintenzionati vadano lontano dal nostro paese, di persone che ci hanno fatto del male ne abbiamo tanti da farne un tomo. Condoglianze alla famiglia tutta.
RispondiElimina