Su iniziativa del Comitato San Nicolò i residenti del quartiere chiedono la riparazione dell'impianto di illuminazione pubblica, ancora danneggiato dopo quattro anni.
Con una missiva
indirizzata al Sindaco di San Fratello e al Comando dei Carabinieri, il Comitato
Cittadino Chiesa San Nicolò Nuova chiede espressamente la riparazione della pubblica
illuminazione nel quartiere Stazzone
Facendo seguito alla
richiesta del 15.01.2013 prot. 501 – si legge nel comunicato - , a nome di
tutti i residenti nel quartiere Stazzone che sottoscrivono la presente, si
richiede alla S.V. di voler provvedere con una certa sollecitudine alla
pubblica illuminazione del suddetto quartiere.
I cittadini che vi
risiedono devono essere considerati alla pari di tutti gli abitanti di San
Fratello, visto gli enormi disagi di tutti i giorni, (strade dissestate, tombini
rialzati che non fanno defluire l’acqua piovana, edifici pericolanti da
demolire) si chiede che almeno nelle ore notturne vi sia una certa visibilità
per la sicurezza e l’incolumità di tutti, (pedoni ed automobilisti) inoltre la
S.V. saprà che i residenti nel quartiere Stazzone hanno regolarmente pagato la
TARES dove fra tutte le tasse incluse vi è anche il contributo per la pubblica
illuminazione.
Nonostante siamo
consapevoli delle difficoltà tecniche, burocratiche ed economiche, chiediamo
che dopo oltre quattro anni dal dissesto vi sia un minimo di vivibilità e
sicurezza nel suddetto quartiere, inoltre invitiamo la S.V. a voler effettuare
un giro nel quartiere in ore serali per rendersi conto di tutti i problemi. Fiduciosi
di un immediato intervento si ringrazia.
Il comunicato è stato
firmato dal Presidente Antonino Emanuele e da tutti i residenti nel quartiere. [fonte: Comitato Cittadino Chiesa San Nicolò Nuova]
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