di Salvatore Mangione.
Negli scorsi giorni a Palazzo dell’Aquila sede municipale di San Fratello si è svolto un incontro con il Vescovo di
Patti Monsignor Ignazio Zambito ed il responsabile della Protezione civile
Regionale Alfio Foti.
L’incontro con le autorità cittadine scaturisce dalla
visita pastorale del vescovo e dalla comunicazione ufficiale del dipartimento
della protezione civile sui lavori che saranno avviati fra giorni a
completamento delle opere di salvaguardia del centro abitato a seguito del
dissesto del 2010.
Sono state inoltre visitate le strutture comunali ed è stato fatto
il punto della situazione dal momento che durante alcuni lavori in corso nella
parallela alla via Saverio Latteri sono emerse nuove falde acquifere ed il
terreno continua a mostrare alcune crepe e qualche movimento.
Non accenna
quindi a diminuire il rischio idrogeologico che da quattro lunghi anni tiene
col fiato sospeso popolazione e sfollati che non vedono l’ora di poter
rientrare e di riacquistare quella serenità fortemente compromessa non solo dal
punto di vista urbanistico ma anche psicologico, economico, sociale e di
vivibilità.
Tante sono le attese dal momento che anche in questo momento i tecnici
che tengono sotto monitoraggio la situazione continuano a modificare progettazioni
ed a sperimentare nuove collocazioni con paratie e con drenaggi sotto ed
accanto alle civili abitazioni sia nel cuore dell’abitato che nella zona
sottostante i quartieri interessati come le case popolari forse definitivamente
scampate al pericolo delle demolizioni.
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