Ciro Lo Cicero, giovane sacerdote Sanfratellano da settembre vicario parrocchiale presso la Chiesa Madre di Acquedolci, dona la corona al bambinello di San
Benedetto il Moro.
Era il lontano 23 Settembre 1982, quando alcune
persone entrate in Chiesa Madre, rubarono dalle mani di San Benedetto il
bellissimo Bambinello assieme alla corona. Ci descrive questo triste
giorno alcuni passaggi di una poesia del Maestro Antonino Allegra, tradotta per l'occasione in italiano:
"...nella chiesa del Convento i ladri
sono entrati e il tesoro della chiesa si son portati anche il Bambinello a San
Benedetto hanno preso. La gente sbigottita è corsa tutta in chiesa gridando,
piangendo e pregando perché questa è stata un'azione che colpì la fede dei
sanfratellani.
...San Benedettino sembrava un orfanello senza il suo
Bambinello!
...La Madonna gli ha affidato il suo Bambinello ma l'uomo,
sempre stolto, dalle mani glielo ha rubato. Il popolo di San Fratello si è
sentito oltraggiato sperando che un'esperienza del genere non capiti a nessuno
ha reclamato. E San Benedettino sempre col suo viso divino Sembrava dire:
calma, calma o popolo mio non dovete mancare contro il fratello traviato. Ma il
Signore, che sempre tutte le cose sa, viene il giorno che per tutti fa
giustizia."
Il bambinello rubato |
Il nuovo bambinello |
Da quel giorno sono passati ben 32 anni. In questo arco di
tempo a San Benedetto è stato affidato prima un Bambinello "da
Presepe", che da li fino al 2011 è stato portato in processione. Nel
Aprile 2011, dopo quasi trent'anni, contemporaneamente al restauro della
Statua, è stato fatto un nuovo Bambinello, cercando di imitare nei particolari
l'originale.
Dal 2011 ad oggi Gesù Bambino è rimasto senza corona.
Il 14 Settembre 2014 finalmente ne verrà posta una nuova, quasi identica a
quella rubata. Sarà Don Ciro Lo Cicero a donare la corona, nella Santa Messa di
inizio triduo.
Il giovane sacerdote (foto sopra) cresciuto nella parrocchia di S.
Nicolò, da fine agosto sarà Vicario Parrocchiale della Parrocchia San
Benedetto il Moro di Acquedolci. Il dono della corona a Gesù Bambino, è un
gesto di devozione al Santo concittadino, e un ricordo dell’ordinazione
sacerdotale alla sua comunità d’origine.
La corona tutta d’argento con alla base pietre preziose
incastonate, rispecchia nei minimi particolari l’originale. Dopo oltre
trent’anni dunque, il 14 settembre prossimo, l’immagine di San Benedetto
tornerà a rispecchiare quella tradizionale.
Qualche giorno prima, giungerà a San Fratello il Saio di San
Benedetto il Moro. L'accoglienza del Saio prevista per il tardo pomeriggio di
giorno 10 settembre, aprirà ufficialmente i festeggiamenti in onore di San
Benedetto da San Fratello. Il Saio custodito nel convento di Santa Maria di Gesù
a Palermo, rimarrà a San Fratello sino al 17 Settembre, giorno conclusivo e principale
dei festeggiamenti.
Dal 10 al 14 visiterà i quartieri principali del Paese
sostando, assieme alla reliquia del Santo, in quattro Chiese cittadine: giorno
11 nella Chiesa Madre del Convento; il 12 nella Chiesa di San Benedetto il moro
nel quartiere Monte Nuovo; il 13 nella Chiesa Sant’Antonio, sede dell’antica
Parrocchia di San Nicolò di Bari; il 14 presso la Chiesa Madonna delle Grazie
nel quartiere omonimo; per poi far ritorno nella Chiesa Madre del Convento nel
pomeriggio di domenica 14 Settembre.
Alle ore 18,00 del 14 settembre, nella Santa Messa di inizio
triduo, Don Ciro Lo Cicero donerà
la nuova corona al bambinello di San Benedetto.
fonte: sanbenedettodasanfratello.blogspot.it
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