Comunicato del gruppo di opposizione e dei consiglieri indipendenti.
Se c’è una cosa nella quale l’attuale Amministrazione comunale è
insuperabile, questa è la capacità di addossare ad altri la responsabilità e la
colpa per i propri errori. Invero, quella di distorcere la realtà a proprio uso e
consumo, magari attraverso articoli e comunicati vari, ormai è diventata una
prerogativa irrinunciabile.
L’ultimo episodio in ordine di tempo si è
verificato pochi giorni fa in occasione di un consiglio comunale avente come
argomento all’ordine del giorno l’approvazione del Regolamento sulla Tari.
Contrariamente a quanto sostenuto dall’Amministrazione comunale, quest’ultima,
come del resto ormai accade di frequente, in occasione del menzionato Consiglio
comunale non era compatta e non disponeva affatto della maggioranza necessaria
per l’approvazione di quanto oggetto della seduta.
Carissimi concittadini
e lettori, ma voi credete che se l’Amministrazione fosse stata compatta come
dalla stessa sostenuto ed avesse avuto i numeri avrebbe chiesto l’ausilio di
altri consiglieri? Noi non crediamo proprio!!! Non lo ha mai fatto, o meglio
lo ha fatto solo quando le è convenuto.
In secondo luogo va evidenziato un ulteriore aspetto,
anch’esso divenuto una costante dell’esecutivo comunale. Come già accaduto
svariate volte, quando si tratta di discutere ed approvare argomenti di
particolare rilevanza per i cittadini, puntualmente ci si riduce all’ultimo
istante, con l’ovvia conseguenza di scaricare la responsabilità del ritardo
nell’espletamento degli atti propedeutici all’argomento da approvare, a quello
o a quell’altro ufficio, a quello o a quell’altro consigliere comunale senza
mai fare un mea culpa ammettendo i
propri limiti o errori, ed assumendosi la responsabilità di ciò che accade.
Illuminante in tal senso è la questione sui cantieri di servizi.
In tutti i paesi limitrofi i cittadini già lavorano, a San Fratello i relativi
progetti sono stati inviati circa un mese fa. Fatta questa premessa è doveroso spiegare a Voi cittadini e
contribuenti come si sono svolti realmente i fatti. L’ultimo giorno utile per
l’approvazione dei regolamenti in materia di tributi coincide con il 30
settembre, data in cui dovrebbe essere approvato il bilancio di previsione
salvo successive proroghe.
Ebbene, il
consiglio comunale per l’approvazione del regolamento Tari, è stato convocato
il giorno 29 settembre alle ore 13:45 circa, per svolgersi il 30 settembre, l’ultimo
giorno utile previsto dalla legge.
Ma vi è di più. Il 29 settembre dalle ore 15:30, si è svolto
il Consiglio Comunale straordinario sulla frana al quale ha preso parte l’Ing.
Calogero Foti, consiglio che si è protratto fino alle ore 20:00 circa. Intorno
alle 17:00 un consigliere di opposizione si è recato nell’ufficio di competenza
per richiedere gli atti relativi al consiglio del giorno successivo, ma tali
atti non erano ancora pronti.
Con ciò si vuole evidenziare che se l’iter amministrativo connesso
all’argomento in questione fosse stato predisposto dall’Amministrazione
comunale per tempo, nulla avrebbe intralciato l’approvazione del Regolamento.
Per amor di verità va ricordato a questa Amministrazione che già in passato il gruppo di opposizione,
con coscienza e grande senso di responsabilità verso i cittadini, è venuto
incontro al Sindaco ed alla sua Giunta. Uno su tutti va ricordato il
consiglio comunale del 2 giugno 2014, (convocato anch’esso il giorno prima)
seduta nella quale si riconobbe il debito del Comune nei confronti della
famiglia Mancuso e si deliberò sulla transazione che pose fine alla vicenda
dell’indennizzo per l’esproprio del terreno del campo sportivo.
In quella
seduta tanto per cambiare l’Amministrazione comunale non disponeva della
maggioranza in consiglio e quindi il gruppo di opposizione unitamente ai due
consiglieri indipendenti, sempre nell’interesse della comunità, fece si che il
Comune di San Fratello potesse accedere al mutuo di 871.000,00 euro che pose
fine alla questione.
La vicenda fu sbandierata ai quattro venti, senza che si fece
riferimento alcuno al decisivo e sottolineiamo doveroso e responsabile
contributo (politico-amministrativo) del gruppo di opposizione e dei
consiglieri indipendenti. Quando le cose non vanno come dovrebbero, addossare colpe ad
altri è diventata la strada maestra da seguire.
Sarebbe il caso che l’Amministrazione Comunale facesse un
minimo di autocritica ed aggiungiamo che “Chi è causa del suo mal pianga se
stesso”. Qui però purtroppo a piangere è solo la nostra San Fratello. Tanto si doveva!!!
I Consiglieri Comunali Savio Nicola, Mancuso Maria Rosa, Regalbuto Pina, Reale
Benedetto, Carroccetto Felicia, Bosco Bettino, Scianò Antonino
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