Percorso di 2 chilometri a 1.800 metri d’altezza nel territorio dei comuni di Cesarò, San Fratello, San Teodoro e Troina.
Con le prime abbondanti nevicate natalizie ha preso
ufficialmente il via la stagione invernale con la riapertura della pista di sci
di fondo escursionistico, unica in Sicilia, tra i boschi alle pendici di Monte Soro, la vetta più alta dei monti Nebrodi (oltre 1800 m s.l.m.), lungo la
strada che collega Cesarò con San Fratello.
Un percorso di circa 2 chilometri
che si snoda tra Portella Femmina morta e Portella Calacudera, lungo la Dorsale
dei Nebrodi, l’itinerario escursionistico naturalistico più importante del
Parco ed inserito nel Sentiero Italia. Un tracciato sulla neve realizzato,
anche quest’anno dal Parco dei Nebrodi con l’utilizzo del gatto delle nevi, di
proprietà dell’Ente, ideale non solo per gli appassionati di sci di fondo ma
anche per tutte quelle persone che vorranno recarsi nell’area protetta più
grande della Sicilia e godere delle bellezze naturali dei Nebrodi ed imparare
le prime tecniche per praticare questo sport.
“Nelle prossime settimana l’Ente, con il proprio personale
ed in collaborazione con i Comuni di Cesarò, San Fratello, San Teodoro e
Troina, coinvolgerà non soltanto tutte le scuole del Parco, ma soprattutto
tutte quelle associazioni che operano nel territorio e garantiscono servizi di
accompagnamento e servizi di fruizioni”. Lo ha dichiarato il Presidente
del Parco, Giuseppe Antoci durante l’apertura della nuova stagione sciistica
avvenuta domenica 4 gennaio a Portella Femmina morta con la presenza di centinaia
di appassionati.
Sono già diverse le escursioni invernali da realizzare anche
con le ciaspole lungo questo percorso che attraversa pure i laghi di altura del
Maulazzo e del Biviere fino a giungere al bosco di Mangalavite nel territorio
di Longi a ridosso delle Rocche del Crasto di Alcara Li Fusi e dell’Area del
Capriolo e della cascata del Catafurco di Galati Mamertino.
Alla luce di queste
grandi potenzialità di supporto economico che questo tipo di attività può
apportare nel territorio del Parco il Presidente Antoci insieme ai sindaci dei
Comuni più alti coinvolti stanno valutando la possibilità di potenziare le
strutture per promuovere un tipo di fruizione eco-compatibile anche con piccoli
impianti di risalita. Durante la stagione sciistica la manutenzione e la
battitura della pista verrà garantita dall’Ente e in particolare con il
personale di Cesarò che in questa attività potrà contare anche sulla
collaborazione dell’amministrazione comunale.
fonte: messinaora.it, strettoweb.it
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