Gli attivisti dei 5 stelle di San Fratello scrivono al sindaco per chiedere l'adozione del regolamento. Lavori sociali per pagare le tasse.
di Alfio Carrini.
Gli attivisti del MeetUp “San Fratello in MoVimento” chiedono di
valutare la nostra proposta per l’adozione di un regolamento comunale sul
“Baratto Amministrativo”. Premesso che: in Italia, come riportato dall’Ocse, la pressione fiscale risulta essere oltre
il 42 %; la crisi socio-economica in atto da diversi anni sta generando nuovi processi
di impoverimento e modificando le forme di disagio sociale spostando le aree
del bisogno dalle minoranze non integrate alla diffusa precarietà fino ad
arrivare ai casi di totale povertà.
Considerato che: il problema della morosità incolpevole comincia ad assumere dimensioni
vistose anche qui a San Fratello, abbiamo così pensato di invertire il senso di
questa deriva con un meccanismo che sia al tempo stesso sociale ed economico,
reagendo in maniera non punitiva per chi dimostra buona volontà.
La Costituzione favorisce forme di collaborazione tra cittadini ed
Amministrazione Comunale così come indicato dall’art. 118; il Comune di San Fratello presenta non poche difficoltà nel procedere alle
attività di manutenzione ordinaria e/o ad interventi in genere sul territorio
comunale a causa della scarsità delle risorse economiche; con l’introduzione del “Baratto amministrativo” il comune potrebbe riscuotere
parecchi crediti che attualmente non riesce a recuperare ed eviterebbe anche il
maggior costo del recupero forzoso dei tributi non riscossi (almeno in parte)
di chi si trova davvero in difficoltà economiche e non ha la possibilità di procedere
al pagamento.
Visto che: l’art. 24 della Legge n° 164 del 2014 recita: (Misure di agevolazione della
partecipazione delle comunità' locali in materia di tutela e valorizzazione del
territorio). I comuni possono definire con apposita delibera i criteri e le condizioni per
la realizzazione di interventi su progetti presentati da cittadini singoli o
associati, purché individuati in relazione al territorio da riqualificare.
Gli
interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di
aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e
riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili
inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio
urbano o extraurbano.
In relazione alla tipologia dei predetti interventi, i
comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di
attività posta in essere. L'esenzione e' concessa per un periodo limitato e
definito, per specifici tributi e per attività individuate dai comuni, in
ragione dell'esercizio sussidiario dell'attività posta in essere. Tali
riduzioni sono concesse prioritariamente a comunità di cittadini costituite in
forme associative stabili e giuridicamente riconosciute;
Impegnano Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale: ad attuare quanto previsto dalla legge 164/2014 comma 1 art. 24 sopracitata; a valutare e definire (entro 120 giorni) un regolamento comunale che introduca
la possibilità del “Baratto Amministrativo” come collaborazione tra cittadini
ed amministrazione definendone i criteri e le modalità. Possibilmente creando,
ed allargando a tutti i cittadini, un tavolo tecnico di lavoro sul tema.
Le
attività, individuate a titolo esemplificativo, possono essere indicate tra
quelle relative a: manutenzione ordinaria, pulizia e vigilanza dei parchi,
giardini ed aiuole pubbliche, assistenza alle scolaresche, ecc… Il sistema di
calcolo del valore economico delle ore di lavoro svolte potrà essere attuato in
funzione del tipo di incarico e del costo orario del dipendente pubblico
impiegato nella medesima mansione.
A prevedere, in relazione al tipo di intervento, delle riduzioni od esenzioni
da tributi inerenti al tipo di attività svolta. Recependole con norme
specifiche nei regolamenti applicativi dei tributi, al fine di permettere ai
cittadini residenti che si trovino in condizioni di difficoltà economiche e/o
lavorativa di usufruire di questa possibilità.
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