Ventidue borse lavoro saranno distribuite nei 18 comuni del Distretto Socio Sanitario 31. Per richiedere l’ammissione gli interessati e le aziende avranno tempo fino al primo settembre.
Capo d'Orlando - “Vita indipendente – lavorando – borse lavoro”. Questo il progetto che consentirà a ventidue persone, di età
compresa tra i 18 ed i 64 anni, con disabilità ma idonee a svolgere attività
lavorativa, di fare un percorso inclusivo in aziende. Il progetto è destinato ai residenti dei 18 comuni del
Distretto Socio sanitario 31. Le 22 borse lavoro saranno distribuite tre a Capo
d’Orlando, tre a Sant’Agata di Militello, mentre 1 sarà destinata per ognuno
degli altri Comuni del Distretto Socio Sanitario 31: Acquedolci, Alcara li
Fusi, Capri Leone, Caronia, Castell’Umberto, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi,
Militello Rosmarino, Mirto, Naso, San Fratello, San Marco D’Alunzio, San
Salvatore di Fitalia, Torrenova e Tortorici.
Con le borse lavoro, della durata di dodici mesi, ad ogni
beneficiario sarà erogata una somma complessiva di € 3.960,00. Le attività comportano una spesa di € 100.000,00 di questi €
80.000,00 saranno coperti da un contributo Ministeriale ed € 20.000,00 dal
cofinanziamento a carico dei Comuni del Distretto Socio Sanitario D31.
“Il progetto «Lavorando – borse lavoro» mira a realizzare
l’integrazione nel contesto di appartenenza favorendo l’uscita delle persone
disabili dal circuito di assistenza improduttiva, valorizzando risorse umane e
professionali”. La dichiarazione del Sindaco e presidente dell’AOD n. 2 del
Distretto socio sanitario 31, Enzo Sindoni, che ha poi concluso: “I percorsi
personalizzati saranno attuati partendo dalla convinzione che il lavoro per la
persona con disabilità cosi come per la persona «normodotata» è non solo uno
strumento di sostegno economico, ma soprattutto un elemento fondamentale di
espressione del proprio essere. Un’imprescindibile possibilità di realizzazione
per la persona”.
Per richiedere l’ammissione al progetto, tramite i Comuni di
residenza, gli interessati avranno tempo fino al primo settembre. Entro lo
stesso termine anche le aziende potranno manifestare la propria disponibilità
ad ospitare i beneficiari.
In ogni Comune del Distretto Socio sanitario 31 è possibile
visionare gli avvisi pubblici e chiedere informazioni e/o chiarimenti agli
uffici dei servizi sociali.
fonte: canalesicilia.it
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