EVENTI
Informazione 3.0 per rilanciare il territorio dei Nebrodi.
Nino Amadore.
Il pane, i derivati del grano, le castagne, le nocciole, il
suino nero dei Nebrodi, i formaggi, i funghi, il miele. Sono gli elementi
centrali della Land Food, il nuovo concetto di enogastronomia che riporta tutto
al suo concetto originario: il territorio, le sue tradizioni, un’agricoltura
sana. E la Land Food è alla base della seconda edizione del Festival del
giornalismo enogastronomico che si terrà a Galati Mamertino, sui Nebrodi in
provincia di Messina, il 13 e 14 novembre.
Il tema di quest’anno è: “Giornalismo
3.0: economia, cultura e informazione al servizio del territorio”. Due
giornate intense di dibattiti, presentazioni di libri, incontri con i
giornalisti, degustazioni dei prodotti del territorio. ma soprattutto una
riflessione ad ampio raggio sulla filiera enogastronomica, il turismo, la
formazione degli imprenditori, la costruzione di nuovi modelli di sviluppo
attraverso iniziative come le start up che a Galati presto troveranno casa
grazie all’inaugurazione di un incubatore di imprese per l’agroalimentare.
Il
Festival, che quest’anno ha avuto anche il riconoscimento dell’Ordine dei
giornalisti quale momento di formazione continua per i professionisti
dell’informazione, si aprirà venerdì pomeriggio (13 novembre) con i primi
interventi del presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, del sindaco di
Galati Mamertino Bruno Natale e del vicepresidente regionale di Unioncamere
Vittorio Messina.
Il Festival vuole essere l’occasione per lanciare un nuovo modello di
alimentazione che ritorni alla tradizione, agli alimenti base dei nostri
territori. Ma vuole essere anche l’occasione per riflettere sulla filiera: dal
produttore al consumatore, passando per la trasformazione, la
commercializzazione dei prodotti, i servizi, la formazione, la creazione di nuove
imprese moderne e innovative in un territorio come i Nebrodi che è terreno
vergine per chi vuole sviluppare nuovi progetti nell’ambito della ristorazione,
dell’agricoltura, del turismo.
A questa logica rispondono le tavole rotonde e
gli incontri che si terranno in queste due giornate. Il venerdì si comincia
nell’area del Mercato coperto di Galati Mamertino dove si trova anche il
Villaggio del gusto con una riflessione sulle start up, dopo aver fatto visita
all’incubatore di imprese che sta per essere inaugurato a Galati: alla tavola
rotonda su “Start up e agroalimentare, quali strumenti per le aree periferiche”
parteciperanno Nino Amadore (Il Sole 24Ore), Alfredo Pecoraro (Ansa), Marco
Romano (Università di Catania), Vincenzo Cordone (esperto di programmazione di
Fondi Ue), Elita Schillaci (presidente Sicilian Venture Philantropy
Foundation), Fabio Montagnino (Consorzio Arca) Laura Leonardis (consulente
Regione siciliana), Carlo Giuffrè (responsabile network internazionale per lo
sviluppo di scambi di buone prassi).
Subito dopo un incontro a cura della
Fondazione Sebastiano Crimi sui funghi “una risorsa nascosta”: gli esperti (i
micologi Nicola Amalfi e Salvatore Alì e lo chef Pino Drago) spiegheranno come
riconoscerli, raccoglierli, cucinarli. Chiude il pomeriggio l’appuntamento
dedicato alle “Parole della terra” a cura dell’Associazione TerraMare Nebrodi
diviso in due momenti: la presentazione del libro “Mangia come parli” di Cinzia
Scaffidi (Slow Food Editore 2014) e una riflessione a tutto campo su biodiversità,
cultura tradizionale e sviluppo sostenibile del territorio.
A questi incontri,
oltre ovviamente a Cinzia Scaffidi, parteciperanno Francesco Sottile, Enzo
Pruiti, Salvatore Granata, Giuseppe Antoci, Paolo Bontempo, Sebastiano Venneri,
Carmelo Maiorca, Ambrogio Vario.
In serata ancora Land Food: “La cucina tradizionale dei Nebrodi raccontata
dalle donne e interpretata dai cuochi locali” a cura dell’Associazione
TerraMare Nebrodi. E per chiudere un concerto di Land Music. Protagonisti
Antonio Smiriglia, Valeria Cimò e i Cantori popolari di Galati Mamertino.
Sabato 14 la giornata comincia con una visita ai produttori e degustazioni di
miele, formaggi, salumi (a cura dell’Associazione TerraMare Nebrodi). Nel
pomeriggio a partire dalle 15 le tavole rotonde sempre nello spazio del Mercato
coperto di Galati. La prima sul tema “La formazione al servizio dello sviluppo
delle imprese” cui partecipano Maria Carrara (esperta settore sicurezza e
formazione), Tindaro Germanelli, Mario Filippello (segretario regionale Cna),
Ornella Laneri (Confindustria Alberghi e turismo Sicilia), Pino Gullo
(Legacoop).
In chiusura è previsto l’intervento del presidente della regione
siciliana Rosario Crocetta. A partire dalle 16,30 la seconda tavola rotonda
della giornata dedicata al “marketing territoriale e al ruolo dei giornali”: ne
parlano Antonio Fraschilla, Salvo Toscano, Antonio Giordano, Nino Amadore,
Alfredo Pecoraro, Ferdinando Calaciura, Bernadette Grasso, Alessandra Ambra,
Antonello Cracolici (neo assessore regionale all’Agricoltura), Cleo Li Calzi.
E non è finita: a partire dalle 18 nei locali della Fondazione Crimi gli
incontri con gli autori. Protagonsiti dei “Dialoghi al caminetto” Salvo Toscano
autore del libro “Insoliti sospetti” che sarà intervistato da Gioia Sgarlata e
Antonio Fraschilla con il libro “Grandi e inutili” intervistato da Giacomo Di
Girolamo. In serata alle 21 nell’area del mercato coperto lo spettacolo di
teatro civile di Giacomo Di Girolamo tratto dal suo ultimo libro “Dormono sulla
collina”. E sempre in quell’area la serata è dedicata alle degustazioni e alla
Land Food.
Domenica 15 il Festival continua: per chi ha voglia di rinfrancarsi e di
visitare i Nebrodi, l’Associazione La Stretta di Longi organizza
(gratuitamente) una escursione in montagna.
fonte: il sole 24 ore
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