POLITICA
Tra i ventuno comuni anche San Fratello.
Giuseppe Lazzaro.
“Le aree interne dei Nebrodi non sono rimaste escluse dalle
procedure di selezione per i finanziamenti europei”. Lo evidenzia, in una nota,
il sindaco di S.Agata Militello Carmelo Sottile. “Per contrastare ed invertire
i fenomeni di spopolamento in queste aree – prosegue il primo cittadino -, si è
inteso agire attraverso progetti di sviluppo locale (area di intervento
privilegiata per i Fondi europei), integrati da un intervento nazionale volto
ad assicurare alle comunità`coinvolte un miglioramento dei servizi essenziali
di istruzione, salute e mobilità.
Gli obiettivi per lo sviluppo delle Aree
Interne del Paese saranno perseguiti con due classi di azioni congiunte
relative a: progetti di sviluppo locale finanziati con Fondi strutturali;
adeguamento della qualita`/quantita` dell’offerta dei servizi essenziali
finanziati prioritariamente con risorse ordinarie”.
Il Programma Operativo FESR Sicilia 2014-2020, approvato il
17 agosto scorso, identifica cinque Aree Interne presenti in Sicilia e ne
esplicita i contenuti di attuazione. Una delle aree interne identificate ricade
nel territorio dei Nebrodi ed e` costituita da 21 comuni con la presenza di
centri costieri e collinari che sono stati selezionati in base a dei criteri
già stabiliti nel 2011 e che hanno tenuto conto, tra gli altri, del decremento
della popolazione ed assenza nei Distretti socio-sanitari di riferimento di un
Dipartimento Emergenza Acuti di primo livello.
Ciascuna area interna dovra`,
entro un anno dall’approvazione del sopra citato PO FESR, redigere una Agenda
Territoriale nella quale confluiranno diagnosi territoriale, strategia,
interventi e loro crono programmi di attuazione e modalita`
organizzative/attuative adottate. In relazione alle modalita` organizzative il
PO FESR rimanda all’Accordo di Programma il quale precisa che i comuni dovranno
organizzarsi in forma associata e identificare un comune capofila.
L’aggregazione dei comuni dovra` siglare l’Accordo di Programma Quadro con
Regione e Ministeri competenti che definisce le modalita` di attuazione degli
interventi.
“In sintesi – riprende il sindaco Sottile - l’Area Interna, proprio
per l’obiettivo che persegue e i relativi interventi previsti in agenda
territoriale cosi` come indicato dallo stesso AdP, dovra` essere gestita da
comuni in forma associata in grado di attuare gli interventi previsti
nell’agenda territoriale ed organizzati al fine di divenire organismi
intermedi”. I 21 comuni Aree interne sono: Alcara Li Fusi, Caronia, Castel di
Lucio, Castell’Umberto, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino,
Mirto, Mistretta, Motta d’Affermo, Naso, Pettineo, Reitano, San Fratello, San
Marco d’Alunzio, San Salvatore di Fitalia, S.Agata Militello, S.Stefano di
Camastra, Tortorici e Tusa.
fonte: glpress.it
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