Anche a San Fratello viene auspicato il baratto col Comune

ECONOMIA 
I disoccupati potrebbero pagare con prestazioni lavorative.

Salvatore Mangione.
Da più parti, viene auspicato un provvedimento che consenta anche a San Fratello, come da tempo risulta attuato in più centri, del baratto per i debiti con il comune. Tutto ciò che è relativo a tasse e bollette, specialmente per gli sfollati e i disoccupati, si potrebbe pagare con prestazioni lavorative.

Va tenuto conto che purtroppo, nonostante le difficoltà, la legge prevede il pagamento del 50 per cento del valore degli immobili, anche se in zona rossa. Ripagare i debiti col Comune, consentirebbe di mettere in movimento anche alcuni esercenti attività agricole che andrebbero a coprire almeno i servizi essenziali.

Per avviare tale provvedimento occorre una proposta di regolamento da valere nel territorio comunale. Qualora ciò dovesse essere accolto, i cittadini in ritardo con i pagamenti di bollette e tasse comunali, potrebbero regolarizzare la propria posizione in cambio di interventi per la riqualificazione del territorio e di prestazioni lavorative.


Si potrebbero effettuare lavori di interesse generale in aree e beni comunali, presso immobili utilizzati secondo la legge n. 164 del 2014. Basti pensare ai lavori necessari per la pulizia, la manutenzione, l'abbellimento di aree verdi, piazze, strade e decoro urbano in generale, specialmente, nelle zone interne, nei quartieri periferici e nel centro storico, oltre che nella zona archeologica e nei pressi del Santuario Normanno del Monte Vecchio. Sarebbe sicuramente un sistema anti crisi di facile attuazione.

fonte: gazzetta del sud

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