Burocrazia lontana per gli allevatori dei Nebrodi

ATTUALITA' 
In attesa di avviare le procedure per la digitalizzazione burocratica serve una sede distaccata nel territorio per evitare le lunghe trasferte.

Il Movimento Alba Siciliana, sollecitato dal responsabile del settore allevatori e referente dei Nebrodi Gaetano Catalano Puma, ha preso un primo contatto con la realtà economica e produttiva siciliana degli allevatori che operano sui Nebrodi. 

È un settore molto diversificato, tra suini, ovini, bovini e altre specie, occupa numerosi addetti e tiene in vita zone interne e montuose che altrimenti rischierebbero lo spopolamento. Secondo il Movimento,  le istituzioni dovrebbero accompagnare  il lavoro degli imprenditori e dei lavoratori a tutti i livelli, aiutandoli con l’erogazione dei servizi necessari ed essenziali, come controlli sanitari, relative visite e certificati.

Gli allevatori, molto di frequente – a volte anche settimanalmente –  devono raggiungere gli uffici Asp  per compiere i dovuti adempimenti per essere in regola con le leggi vigenti. Il problema fondamentale è l’esistenza di un’unica e sola sede che trovandosi a Taormina risulta scomoda e lontana per imprenditori e allevatori dei Nebrodi, che perdono giornate di lavoro, e conseguentemente risolvere le questioni burocratiche, e organizzare tempi e affrontare costi di benzina per trasferte che potrebbero essere ridotte.

Il Movimento Alba Siciliana, nell’attesa che gran parte dei processi burocratici possano essere svolti per via telematica, propone una soluzione per venire incontro alla zootecnia dei Nebrodi e cioè l’istituzione di una sede distaccata, una piccola succursale che possa però avvicinare gli uffici sanitari all’area in cui si svolge effettivamente il lavoro.

Fonte: siciliajournal.it

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