POLITICA
Subito dopo l’approvazione del consuntivo ritenuta illegittima dall’amministrazione comunale, la giunta aveva chiesto un parere all’assessorato regionale sulla regolarità o meno delle procedure adottate senza però aver ottenuto risposta.
Giuseppe Romeo.
A distanza di due mesi dalla contestatissima, e per certi
versi singolare, approvazione del conto consuntivo 2014 da parte del consiglio
comunale di San Fratello, su votazione dell’opposizione dopo una seduta
straordinaria convocata dal vice presidente Ziino, l’amministrazione comunale
del centro nebroideo ha proposto ricorso al Tar contro quella deliberazione votata nel civico consesso del 4 ottobre scorso.
La giunta
presieduta dal sindaco Francesco Fulia ha conferito l’incarico all’avvocato
messinese Ferdinando Croce, già esperto gratuito del sindaco per le questioni
legali, di proporre ricorso al Tar catanese sia per l’annullamento della
delibera di consiglio comunale sia contro il silenzio dell’assessorato
autonomie locali della Regione siciliana sulla vicenda.
Subito dopo
quell’approvazione del consuntivo, ritenuta illegittima dall’amministrazione
comunale, visto che la proposta avanzata dal commissario ad acta Giuseppe
Petralia era già stata precedentemente respinta, la giunta aveva infatti
chiesto un parere all’assessorato regionale sulla regolarità o meno delle
procedure adottate senza però aver ottenuto risposta.
fonte: amnotizie.it
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