POLITICA
Comunicato dell'Amministrazione Comunale.
A corredo dell’articolo pubblicato sul blog sottolapietra si precisa quanto segue:
Comunicato dell'Amministrazione Comunale.
A corredo dell’articolo pubblicato sul blog sottolapietra si precisa quanto segue:
gli emendamenti presentati sullo schema di bilancio di previsione 2015 hanno
avuto i seguenti pareri:
emendamento n. 875 sul mutuo riguardante il rifacimento del campetto comunale
Paolo Carroccio. Parere favorevole da parte sia del responsabile del servizio
economico finanziario, sia del revisore dei conti.
I consiglieri proponenti (Ziino, Scianò, Bosco e Mancuso) scrivono nella
proposta che l’opera che l’amministrazione vorrebbe realizzare non rappresenta
sicuramente un’esigenza prioritaria per la cittadinanza, per poi ritirare
l’emendamento in consiglio comunale, accompagnando la votazione con
dichiarazioni di pura demagogia e populismo. Non ci spieghiamo la velleità di
questa proposta e la conseguente marcia indietro. La vera vigliaccata la
stavano commettendo proprio loro a discapito della cittadinanza!
Per quanto concerne l’emendamento prot. n. 876, l’unico approvato, nonostante
il parere non favorevole sia del responsabile del servizio sia del revisore dei
conti, esso si riferisce ai seguenti impegni spesa già assunti:
Indennità di carica amministratori per l’anno 2015, già corrisposte;
Compenso revisore dei conti e relativi oneri accessori, già corrisposto;
Quota associativa ANCI, già pagata;
Somme attribuite all’economo comunale per spese minute;
Rimborso oneri cariche elettive società poste italiane, già pagato;
Assicurazione autovettura istituzionale;
Indennità fine mandato Sindaco, da accantonare e corrispondere a fine mandato,
dovuta per legge;
Gettoni di presenza ai consiglieri comunali, dovuti per legge, da liquidare.
L’approvazione dell’emendamento in questione aggraverà la situazione contabile
attuale, caricandola di ulteriori spese e genererà sicuramente un contenzioso,
ne è prova la richiesta di pagamento delle indennità, spettanti per legge,
tramite azione giudiziaria, avanzata da componenti dell’amministrazione
precedente.
Vorremmo capire come far fronte alle somme emendate a garanzia delle esigenze
della macchina amministrativa, nel momento in cui, l’emendamento stesso
stravolge un bilancio già chiuso, che ha avuto i pareri di regolarità
contabile da parte dei responsabili di servizio, con la grave conseguenza di
creare sia uno squilibrio contabile sia un debito fuori
bilancio.
Ed a proposito della questione che concerne l’indennità di carica vorremmo
precisare quanto segue: intanto rispediamo al mittente le meschine insinuazioni
e sottolineiamo che un tratto distintivo di una buona parte della opposizione è
l’ipocrisia. Oggi tutti a stracciarsi le vesti per la questione delle
indennità agli amministratori, anche chi non avrebbe proprio titolo per farlo.
Sino a quando alcuni di loro occupavano cariche istituzionali tutti zitti,
allineati e coperti. Guai a parlarne!
Ci piacerebbe sapere, a proposito, se gli
ex Assessori che ora siedono in consiglio e l'ex Presidente del Consiglio
abbiano percepito e/o rinunciato alla loro indennità, vorremmo sapere quali
straordinarie opere di filantropia abbiamo realizzato con quelle loro.
Perché,
invece di 'pontificare' in consiglio comunale, non iniziavano a dare il buon
esempio quando la percepivano sistematicamente?, certo facile giocare con
quelle degli altri…
Le indennità dell'Amministrazione in carica sono utilizzate
per missioni, spese di rappresentanza, sostegno sociale, servizi e
sponsorizzazioni varie. Oggi, i su menzionati, ergendosi a moralisti, tentano di
confondere l'opinione pubblica facendo credere che tagliando le indennità si
possano risolvere tutti o chissà quali problemi.
Si fa presente che i problemi di San Fratello sono legati ad
un debito abnorme, accumulato negli anni, non sicuramente causato da questa
Amministrazione!
La lungimiranza e la responsabilità dei suddetti signori
l'abbiamo vista anche in occasione della votazione a proposito delle aree
interne, poiché, “rischiano”, col loro, ignavo ed abietto
non voto, in consiglio comunale, di far perdere alla comunità sanfratellana e
al territorio “Nebroideo” una fondamentale occasione per accedere ai
finanziamenti del Programma Operativo FESR Sicilia 2014-2020 per lo sviluppo,
non solo della nostra San Fratello, ma dell’intero territorio!
Il Gruppo “Ricostruiamo San Fratello”
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