L'arte che esorcizza l'incubo delle frane

ARTE
L'iniziativa, apprezzata sia dagli abitanti che dai turisti, vede un flusso continuo di visitatori e di curiosi che lungo le vie cittadine, le piazze ed i quartieri, ammirano le opere esposte.

Salvatore Mangione.
Con una azione esecutiva a tre mani i pittori Aldo Zisa, Alessandro Maio e Calogero Corrao, hanno realizzato e creato, in uno spazio compositivo, l'opera "da...all'avvenire", esposta in un quartiere cittadino, ad opera della Pro Loco. 

La critica Felicia Lo Cicero scrive a tale proposito che San Fratello rivivrà il tempo giusto della giovinezza, un tempo misurabile nella sua maturità e calcolabile nella sua vecchiaia, che tempo che tramuta l'immobilità dei ricordi in smalto rosso vivo di un dolore rinnovato e di un sogno scongiurato.

Secondo gli artisti il tema fondamentale del centro rimane, purtroppo, quello del pericolo e delle frane, che va rimosso anche con l'aiuto dell'arte. Ed ecco a raffigurate case in declino, da ristrutturare e da demolire, abitazioni nuove. L'iniziativa, apprezzata sia dagli abitanti che dai turisti, vede un flusso continuo di visitatori e di curiosi che lungo le vie cittadine, le piazze ed i quartieri, ammirano le opere esposte.

fonte: gazzetta del sud

Commenti