L'Asd San Fratello scrive all'Aia e alla Lnd

COMUNICATO STAMPA

La Dirigenza dell' ASD SAN FRATELLO, in ordine all'ultima partita di campionato disputata in trasferta contro il Borgo Nuovo, il 12 u.s., intende sottoporre alla Vs. attenzione le spiacevoli vicissitudini che hanno colpito a nostra società. In tale partita, infatti, si sono susseguiti una serie di episodi a noi sfavorevoli che devono indurre, chi di competenza, a prendere provvedimenti contro certi direttori di gara che risultano palesemente inadeguati.

Non è accettabile che i sacrifici di un'intera  squadra vengono inficiati da un arbitro, il Signor Melodia di Trapani in questo caso, che si è dimostrato intimorito e non imparziale per tutta la partita. L'atteggiamento del direttore di gara non ha fatto altro che sollevare nervosismo tra i giocatori in campo del San Fratello, con conseguente condizionamento negativo della prestazione, compromettendo non solo il risultato finale di questa partita ma anche le prossime gare avendo deciso di espellere, senza motivo, uno dei nostri giocatori più importanti, il capocannoniere Carbonetto, oltre al superiore episodio, da una semplice visualizzazione del video della gara, che allego per Vs. comodità, si possono constatare tutta una serie di sviste arbitrali a nostro danno: mancata convalida del gol di Carbonetto sul risultato 1-1, convalidamento del gol avversario del 2-1 realizzato di mano, fuorigiochi non segnalati al Borgo Nuovo e fuorigiochi inesistenti a noi segnalati, molteplici episodi di rigori ( alcuni nettissimi ) non concessici, mancata espulsione avversaria per fallo da ultimo uomo su Calabrese a inizio partita, oltre ad inadeguata e costante presenza di persone locali addirittura dentro il campo da gioco ( mai allontanati! ).

Con il presente comunicato non chiediamo di sovvertire il risultato della partita, che accettiamo con sportività stringendo la mano ai nostri avversari, nè reclamiamo favoritismi nei prossimi incontri altrimenti andremmo contro i nostri principi etici e morali, ma chiediamo solamente tutela e rispetto per questa favola calcistica che stiamo portando avanti con sacrificio fisico degli atleti ed economico dei commercianti e privati locali. Noi crediamo in un calcio pulito, onesto e di sani principi ed è per questo che ci sentiamo in dovere di segnalarVi quanto sopra con la speranza che i prossimi incontri saranno disputati ad animi pari tra tutte le squadre.

La dirigenza

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