Per le antiche strade dei borghi, nei giorni di "festa",
dolore e fede, a Palermo una mostra con le immagini più suggestive della Settimana Santa in Spagna e Italia, immancabile
la "Festa dei Giudei" di San Fratello.
Un rivolo di immagini e preghiere che attraversa tutti i Paesi che si
affacciano sul Mediterraneo. E se è vero che le Processioni del Venerdì Santo
restano i simboli di una religiosità autentica e complessa, è giusto mettere a
confronto e trovare i tratti comuni delle feste di due Paesi cugini.
Questo tenta di fare la mostra fotografica "Pasos e Misteri"
che si è aperta venerdì 31 marzo nell'Oratorio dei Santissimi Elena e
Costantino a Palermo, organizzata dalla Fondazione Federico II con l'Istituto
Cervantes.
La mostra, che ovviamente non poteva non avere tra i principali
protagonisti i Giudei e i riti della Settimana Santa di San Fratello, cerca di
evidenziare comuni denominatori tra le tradizioni isolane e l'Andalusia.
Due fotografi siciliani e otto spagnoli per una serie di suggestive
immagini di riti che hanno radici comuni, 75 fotografie per raccontare una
delle maggiori espressioni di cultura popolare del patrimonio storico delle due
terre distanti, ma apparentemente molto vicine. Fronde che sventolano, tavole
imbandite, falò e processioni di torce, mascheramenti, danze dei fercoli dei
Santi o di giganti che rappresentano gli apostoli... i riti della Settimana
Santa delle due terre pescano un'esigenza teatrale, parossistica, che diventa
manifestazione esterna.
La mostra fotografica Pasos e Misteri, la Settimana Santa in Andalusia e
in Sicilia resterà aperta fino a maggio; si può visitare, ad ingresso gratuito,
dal lunedì al sabato dalla ore 8,30 alle ore 17, sabato e domenica fino alle
12,30.
Fonte: Simonetta Trovato, Giornale di Sicilia
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