Dopo 30 anni un assessore regionale dei Nebrodi

POLITICA

Dopo 30 di attesa i Nebrodi hanno un assessore alla Regione Siciliana. Grande festa a Caprileone per l’ex sindaco, on. BERNARDETTE GRASSO che, dopo la seconda rielezione all’Ars, è stata nominata nuovo assessore, con deleghe alle Autonomie Locali e alla Funzione Pubblica, dal governatore Nello Musumeci. 

Giuseppe Lazzaro.

Dopo trent’anni di attesa, dalla Prima alla Seconda Repubblica, i Nebrodi hanno un assessore alla Regione Siciliana. Grande festa a Caprileone per l’ex sindaco, on. Bernardette Grasso che, dopo la seconda rielezione all’Ars, è stata nominata nuovo assessore, con deleghe alle Autonomie Locali e alla Funzione Pubblica, dal governatore Nello Musumeci. 

Sposata con un figlio, avvocato, Bernardette Grasso è cresciuta, politicamente, all’ombra del padre Peppino, ininterottamente sindaco di Caprileone dal 1964 sino al giorno della scomparsa, il 5 marzo 2001. E la figlia si candidò a sindaco alle elezioni amministrative del novembre successivo ma perdendo sul campo per 17 voti di scarto da Giuseppe Musarra ma vincendo a tavolino quando, il 12 luglio 2004, il Cga di Palermo ribaltò la precedente decisione del Tar di Catania, accogliendo il ricorso, per una riconta di voti, presentato dalla Grasso che, da sindaco, vinse poi altre due volte le amministrative ed in maniera larga: nel 2007 e nel 2012. Proprio cinque anni fa si cimentò per la prima volta nella competizione elettorale per le regionali ottenendo il seggio, a sorpresa, nella lista Grande Sud.

Quindi la conferma all’Ars alle recenti elezioni in Forza Italia, inserita nel listino di Musumeci e adesso l’assessorato. “Con soddisfazione – ha scritto la Grasso sul proprio profilo di Facebook – ho appreso la mia nomina ad assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica. Sento di dovere sentitamente ringraziare il presidente Nello Musumeci per la fiducia accordatami ed il coordinatore regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè per avermi indicato come possibile assessore. Ringrazio altresì gli elettori ed i siciliani tutti, confermando loro il mio massimo impegno nello svolgimento delle mie funzioni, impegno che con rigore ed umiltà profonderò nell’esclusivo interesse dei cittadini”. L’ultimo assessore nebroideo a Palermo fu l’ingegnere Aldino Sardo Infirri, storico sindaco di Castell’Umberto, delegato alla sanità e anche vice presidente, dal 1984 al 1987, nel governo allora guidato dal presidente democristiano Rino Nicolosi.

Fonte: gazzetta del sud